QUALI DIAMANTI ACQUISTARE?
In molti hanno iniziato a far passare lo spot che per diversificare il proprio patrimonio comprando diamanti sia cosa buona e giusta comprare pietre fino ad un massimo di un carato, massimo un carato e mezzo. È vero in parte, perché durante le transazioni di vendita e rivendita, ricollocamento o riacquisto, se è pur vero che una pietra più piccola e quindi meno costosa potrebbe essere più facilmente vendibile è pur vero che le pietre da vero investimento sono quelle che in gergo borsistico sono chiamate “pietre stars” ovvero sopra i due carati e mezzo. Per investitori stranieri sicuramente sono molto più appetibili pietre di questo genere. Altro luogo che dovrebbe essere sfatato è sulle caratteristiche delle pietre da acquistare in prospettiva futura. Se è vero che le pietre con colore D ed E, purezza IF sono quelle più costose è vero anche che non per tutte le carature hanno delle grosse plusvalenze. Motivo per cui quando si vuole diversificare il proprio patrimonio lo si deve fare anche diversificando le carature delle pietre (non comprare solo diamanti piccoli o solo diamanti grandi) e diversificando anche sul colore e sulla purezza (non comprando solo pietre con purezza massima IF).